Gianni Grassi Dove è sepolto |
La lapide con la scritta: Uomo generoso, sempre
|
Gianni è sepolto nel piccolo cimitero del suo paese natale Berceto (Parma).
Qui accanto potete vedere la fotografia della lapide con la scritta: Berceto, importante centro situato sulla destra della valle del torrente Manubiola, sorge a 810 metri sul livello del mare e conta poco meno di 3.000 abitanti. Lo sviluppo del paese è da collegarsi alla via di trasferimento che, attraverso l'Appennino, metteva in comunicazione la Pianura Padana con la Toscana e quindi con Roma. L'arteria assunse particolare importanza nei secoli XI-XIII, quando divenne uno dei principali itinerari per i pellegrini che si recavano a Roma. Già nei primi anni del VIII secolo il re Liutprando fece costruire sulla cima del Monte Bardone, lungo la Strada Romea, un monastero che fu chiamato Berceto. Nei secoli successivi il paese fu al centro di aspre contese che portarono al succedersi, nella signoria del borgo: Rossi, Da Correggio, Fieschi e Della Scala. Il feudo tornò ai Rossi che restarono signori incontrastati fino al 1666, quando fu ceduto per debiti alla Camera Ducale. Il nucleo più antico del Borgo conserva un patrimonio edilizio di estremo interesse. Modeste dimore medioevali, pregevoli edifici rinascimentali, portali, finestre, elementi di arredo urbano: un repertorio degli stili architettonici della montagna parmense nel periodo dal XII al XVII secolo. All'incrocio delle due arterie principali sorge il Duomo. La costruzione è databile, nell'impianto originario, al XII secolo ma ha subito pesanti rifacimenti nel XV e XIX secolo. Rimangono alcune interessanti sculture, fra le quali la lunetta del portale in facciata e una rara formella. All'interno del Duomo si conservano, inoltre, una campana di bronzo fusa nel 1497, il piviale di San Moderanno (stoffa lucchese del XII secolo) e una preziosa raccolta di oggetti liturgici. Negli ultimi anni l'attività turistica si è notevolmente sviluppata grazie al forte richiamo delle bellezze naturali e architettoniche, al fascino di una storia millenaria, alla salubrità del clima, alla comodità dei collegamenti stradali e alla bontà di una cucina tipica che ha nel fungo porcino l'ingrediente d'elezione e per la quale Berceto vanta rinomati locali. |
[ Home page ]
|